1

Si ride e si pensa con “Chi m’ha visto”

In attesa dei capolavori della Mostra del Cinema di Venezia, in corso proprio in questi giorni, prepariamoci a ridere e a riflettere con il film italiano “Chi m’ha visto”, con Pierfrancesco Favino e Giuseppe Fiorello, regia di Alessandro Pondi, nelle sale dal 28 settembre. Un film che riporta al gusto della commedia all’italiana degli anni ’60 dei Maestri Mario Monicelli, Dino Risi e Luigi Comencini.

La pellicola, ispirata a un fatto vero, è ambientata nella Puglia dei giorni nostri e racconta la storia rocambolesca, comica e grottesca di Martino Piccione, chitarrista di grande talento che collabora con tutte le più grandi star della musica leggera italiana. Peccato però che nessuno si accorga di lui, perché l’attenzione del pubblico è tutta rivolta al cantante famoso di turno. D’altra parte il mondo dello spettacolo è così: non conta quanto vali, conta quanto appari e proprio in nome di una esagerata ed effimera apparenza, si finisce per dimenticare la sostanza delle cose. Tutte le volte che Martino ritorna a casa nel suo paesino in Puglia, deve subire le ironie dei suoi concittadini che lo sfottono per la sua ossessione di diventare un musicista famoso. Con l’aiuto del suo migliore amico Peppino, un “cowboy di paese” con pochi grilli per la testa, Martino decide di mettere in atto un piano strampalato per attirare finalmente l’attenzione mediatica su di sé: organizza la propria sparizione. Le conseguenze di questo gesto estremo sono del tutto inaspettate.

Il film rappresenta il debutto alla regia di Alessandro Pondi, scrittore e sceneggiatore che per il cinema ha firmato pellicole come “K il bandito” di Martin Donovan, “Litium Cospiracy” di Davide Marengo, “Mio papà” di Giulio Base, “Poli Opposti”, “Natale a Beverly Hills” e “Natale in Sud Africa”.

Oltre ai protagonisti Pierfrancesco Favino e Giuseppe Fiorello, il cast del film è di tutto rispetto: Mariela Garriga, Dino Abbrescia, Sabrina Impacciatore, insieme a tantissimi altri ospiti sorprendenti, eccezionalmente in prestito al cinema per l’occasione.

9C3A1777




Al Museo del 900: BOOM 60! ERA ARTE MODERNA

È stata inaugurata oggi al Museo del NovecentoBOOM 60! Era arte moderna” una mostra promossa dal Comune di Milano, dedicata all’arte tra i primi anni Cinquanta e i primi Sessanta e alla sua restituzione mediatica, tramite i popolarissimi canali di comunicazione di massa.

La mostra al Museo del Novecento, curata da Mariella Milan e Desdemona Ventroni con Maria Grazia Messina e Antonello Negri, inaugura i nuovi spazi espositivi con un percorso articolato tra Arengario e Piazzetta Reale in un allestimento firmato dall’Atelier Mendini.

Un’ampia rassegna che persegue l’obiettivo di approfondire i temi dell’arte italiana del ‘900 arricchendo il percorso permanente museale, anche grazie all’estensione del percorso in nuove sale espositive. Nell’ideazione e nella scelta delle opere, oltre a prestiti di Musei e raccolte pubbliche e private, è stato possibile attingere alla ricca collezione del Museo del Novecento: dipinti e sculture del patrimonio civico a partire dalla collezione Boschi di Stefano che, non essendo esposti in modo permanente, risultano in questo modo una affascinante riscoperta.

La mostra esplora l’arte moderna com’era raccontata dai settimanali e dai mensili di attualità illustrata, i cosiddetti rotocalchi. Sono gli anni del “boom”, non solo quello dell’economia e dei consumi, ma anche quello delle riviste – Epoca, Tempo, Le Ore, Oggi, Gente, L’Europeo, Abc, L’Espresso, Vie Nuove, La Domenica del Corriere, La Tribuna Illustrata, Successo, Panorama, L’Illustrazione Italiana, Settimana Incom Illustrata, Lo Specchio, Settimo Giorno – che in questi anni raggiungono le loro massime tirature, con una diffusione di gran lunga superiore a quella dei quotidiani, diventando così un importante strumento di intrattenimento, nonché uno specchio fedele della mentalità e delle aspirazioni collettive.

Quella che emerge dalle pagine di queste riviste popolari è un’immagine dell’arte moderna e dei suoi protagonisti alternativa rispetto a quella della critica colta. Le novità artistiche si scontrano con le attese di un grande pubblico molto diffidente nei loro confronti, che le riviste a tratti assecondano nei suoi pregiudizi, a tratti “educano” calando il mondo dell’arte nelle forme della cultura di massa.

La mostra, nell’allestimento di Atelier Mendini, restituisce questi diversi aspetti della cultura visiva italiana in un suo momento decisivo, facendo principalmente perno sul contesto di Milano, centro al tempo stesso della grande editoria commerciale e di una buona parte della ricerca artistica più avanzata.

Circa centoquaranta opere di pittura, scultura e grafica, scelte in relazione al particolare successo nella comunicazione di massa, dialogano in quattro sezioni – “Grandi mostre e polemiche”, “Artisti in rotocalco”, “Artisti e divi”, “Mercato e collezionismo” – con le più diffuse illustrazioni fotografiche e televisive delle opere stesse e dei loro autori. Una ricca sezione documentaria, come una grande “edicola” d’altri tempi, presenterà invece al pubblico, nella sala Archivi del Museo, le riviste e i loro diversi modi di raccontare l’arte moderna, dalle copertine alle inchieste, dalle rubriche di critica alla pubblicità, dall’illustrazione all’uso dell’immagine fotogiornalistica, insieme a una selezione di opere tra cui Piazza del Duomo di Milano di Dino Buzzati.
Museo del Novecento, via Marconi 1, Milano

BOOM 60! Era arte moderna

18 ottobre 2016 – 12 marzo 2017

ORARI
lunedì 14.30 – 19.30
martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30
giovedì e sabato 9.30 – 22.30

BIGLIETTO
(l’ingresso alla mostra comprende anche la visita al museo)
– intero 10 €
– ridotto 8 €
Persone che abbiano compiuto i 65 anni d’età
Studenti universitari ed accademie di Belle Arti
Dipendenti dell’amministrazione comunale

– ridotto speciale 6 €
Ragazzi tra i 13 e i 25 anni
Possessori biglietto cumulativo (ingresso ai musei civici per 3 giorni)
Funzionari delle sopraintendenze statali e regionali
Iscritti ad associazioni riconosciute a livello locale e nazionale
Insegnanti con scolaresca (max 4 per classe)
Studiosi accreditati con permesso della direzione del museo
Tutti i visitatori in occasione dell’iniziativa ∆domenicalmuseo, ogni martedì dalle ore
14.00 e ogni giorno a partire da due ore prima della chiusura del museo.

– gratuito
Ragazzi sotto i 12 anni
Portatori di handicap
Possessori Card OttoNoveCento
Possessori Abbonamento Musei Lombardia
Giornalisti
Guide e interpreti turistici accompagnatori di gruppi (con licenza)
Membri dell’ICOM

Audioguide mostra e museo: 3 €

INFO
Tel. 02.88444061
www.museodelnovecento.org

VISITE GUIDATE
Ad Artem
Info e prenotazioni
Tel. 02.6597728
info@adartem.it




LOVE, PEACE, FREEDOM & HAPPINESS – HAIR TRIBUTE. In scena gli anni 60 a Milano

Venerdì 23 settembre, all’Open Air Theatre, Parco Experience EX AREA EXPO MILANO, tornano in vita gli anni ’60, le sue contestazioni e rivendicazioini: LOVE, PEACE, FREEDOM & HAPPINESS.

Stiamo parlando della nuova produzione di MTS – MUSICAL! THE SCHOOL: HAIR TRIBUTE, con la regia di Simone Nardini.

Siamo alla fine degli Anni ’60, i giovani sfilano per le strade del mondo invocando la Pace, scandendo slogan quali “Mettete i fiori nei vostri cannoni”, “Fate l’amore non fate la guerra”, e cantando la pace e la libertà!

E la libertà è un fiore, riesce a sbocciare anche nei campi resi sterili dall’uomo stesso, in una strada di periferia, in una canzone o in un musical.

In quegli anni si formavano gruppi di ragazzi e ragazze che trascorrevano il tempo senza inibizioni e, al grido di “Sesso, droga e Rock’n’Roll”, protestavano contro le sofferenze della guerra. Con un rito iniziatico Sheila e Berger presentano il giovane Claude alla tribù. Tutti credono che sorgerà una nuova era di pace e amore, l’“era dell’Acquario. Berger è il selvaggio e carismatico leader del gruppo, Wolf è responsabile della fornitura di marijuana, Hud è il ragazzo di colore che lotta per l’eguaglianza degli afro-americani, la bella Sheila è innamorata di Berger mentre Jeannie è innamorata di Claude ma è incinta di un altro uomo e la più giovane del gruppo, Crissy non riesce a dimenticare un ragazzo che ha visto una sola volta nella vita. Claude riceve la cartolina per il servizio militare e dovrebbe partire per il Vietnam. E se tutti la bruciano, lui esita. Forse per la paura di eludere la legge e i valori della generazione dei genitori, o forse perché meglio morire da cittadino americano piuttosto che vivere da immigrato in America?

Hair, cult degli anni ‘70, oggi è più che mai l’ideale manifesto delle nuove generazioni che cantano l’alba dell’era dell’Acquario. Oggi, come allora, esistono ancora tanti “Vietnam” e tanti giovani con la voglia di liberarsi dalla schiavitù commerciale della società.

MTS rende omaggio all’opera-rock manifesto del pensiero “hippy”.

Venerdì 23 settembre ore 20.45
Open Air Theatre – Parco Experience EX AREA EXPO MILANO

LOVE, PEACE, FREEDOM & HAPPINESS – HAIR TRIBUTE

una produzione
MTS – MUSICAL! THE SCHOOL
Regia di Simone Nardini

INGRESSO GRATUITO




The Blues Legend torna a Milano

Torna, a dicembre, un grande successo di questa stagione, per due immancabili date: The Blues Legend-il musical!

A grande richiesta martedì 15 dicembre alle ore 20.45 e soprattutto giovedì 31 dicembre, per salutare l’arrivo del nuovo anno! Si festeggia così il 2016 con il cast di THE BLUES LEGEND all’insegna del brio e della buona musica. Dopo la mezzanotte si brinda insieme ai protagonisti di questo show straordinario, un omaggio al R&B e alla leggenda dei Blues Brothers. Per chi lo desidera sarà inoltre possibile cenare a teatro: le porte si apriranno alle 19.45 e, prima dell’inizio dello spettacolo previsto alle 21.45, sarà allestita una cena a buffet (per info e prenotazioni cena scrivere a b2b@stage-entertainment.it, oppure chiamare il numero 02.00640844).

Giacca e pantalone scuro, cappello, occhiali da sole, la battuta sempre pronta e un vero talento per la musica. E’ arrivato il momento di lasciarsi contagiare e coinvolgere dall’energia e dal ritmo della nuova straordinaria regia di Chiara Noschese.

The Blues Legend – il Musical, due ore di grande spettacolo, impreziosito da coreografie appassionanti, effetti speciali, una indimenticabile colonna sonora, tanto divertimento, feeling, energia, talento e una storia originale. Dodici personaggi alla ricerca di un sogno: fare musica! Ognuno di loro ha bisogno di riscattarsi da una vita che lo opprime, che lo rende infelice. Gli uomini cercano un sogno da ritrovare, un ideale che li possa rendere liberi. Le donne, più concretamente, si battono per convincere l’altra metà del cielo ad abbandonarsi alle responsabilità della vita. Due mondi diversi che si scontrano, si incontrano e si amano, mentre la musica diventa il viatico che, alla fine, li porterà alla salvezza.

Ci accompagneranno le più conosciute e importanti hit della musica rhythm’n’blues, tratte dal decennio che va agli anni ‘60 agli ‘70, suonate rigorosamente dal vivo, che saranno la colonna sonora e anche l’anima della nostra storia.

I protagonisti di questo esuberante show balleranno e canteranno su musiche  composte dalla combinazione di due generi musicali che nascono dal Blues: il Rhythm & Blues, appunto, e il Soul. Una miscela esplosiva che renderà impossibile non scatenarsi anche per chi è seduto in platea.

Fra i brani che saranno interpretati nel corso dello spettacolo, alcuni titoli meritano senz’altro una particolare attenzione, grandi successi come Sweet Home Chicago, Soul Man, Think, Minnie the Moocher, Gimme Some Lovin’ e l’immancabile Everybody Needs Somebody.

Troveremo brani celeberrimi, tra gli altri, di Ray Charles, Aretha Franklin, Etta James, James Brown, Percy Sledge, interpretati dalle migliori voci del musical italiano. Accanto a Loretta Grace, straordinaria protagonista di Sister Act, Best of Musical e Ghost, un gruppo di perfomer tutto italiano scelto con consapevolezza e maestria da Chiara Noschese: Silvia Di Stefano, Floriana Monici, Loredana Fadda, Cristina Benedetti, Martina Biscetti, Simone Colombari, Fabrizio Checcacci, Heron Borelli, Samuele Cavallo, Mario Acampa, Lorenzo Tognocchi.

Lo spettacolo The Blues Legend, ha esordito a Milano il 15 settembre nel tempio del musical meneghino, è stato in scena nei principali teatri italiani e sarà ancora in tournée fino al 6 gennaio 2016.

 

Barclays Teatro Nazionale

Orari e prezzi dei biglietti comprensivi di prevendita:

Martedì 15 dicembre ore 20.45

Poltronissima VIP € 69,00 – Poltronissima € 57 – Poltrona € 46 – Galleria €37 –Vis.Ridotta € 22

Giovedì 31 dicembre ore 21.45

Poltronissima VIP € 139,00 – Poltronissima € 119 – Poltrona € 99 – Galleria € 75 – Vis.Ridotta € 50

Per informazioni e vendita:

Info line: 02.00640888 (da mercoledì a sabato dalle ore 15 alle ore 18.00)

www.teatronazionale.it, www.tickeone.it

Box Office Barclays Teatro Nazionale (da martedì a sabato dalle ore 14.00 alle ore 19.00)

Infoline 0200640888