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Sergio Armaroli: Sleeping With One Eye Open

Sleeping With One Eye Open è la personale di Sergio Armaroli, presentata da Made4Art di Milano il prossimo 3 febbraio, a cura di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo, che mette in mostra una selezione di lavori che focalizza l’attenzione su diversi aspetti della produzione dell’artista.

In esposizione presso Made4Art una serie di disegni su carta, oli e tecniche miste su tela, lavori di diverso formato che, all’interno di un particolare allestimento e accompagnati dalla presenza “disturbante” di una colonna audio composta dall’artista secondo un’idea di controllata casualità, forniranno all’osservatore impulsi visivi e suggestioni sonore, sollecitazioni e richiami in grado di trasportare all’interno dello stimolante universo di Sergio Armaroli, dove la componente musicale e poetica rimane una costante per condurre a nuove e inaspettate esperienze percettive.

Accompagna la mostra un catalogo con testi critici dei due Curatori e le immagini delle opere in mostra; Sleeping With One Eye Open, con data di inaugurazione mercoledì 3 febbraio alle ore 18.30, rimarrà aperta al pubblico fino al 10 dello stesso mese.

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Sergio Armaroli (1972) ha compiuto gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano diplomandosi in pittura con il massimo dei voti e presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano dove ha conseguito il diploma in Musica Elettronica, Jazz e Strumenti a Percussione. Si è perfezionato presso la Fondazione Arturo Toscanini di Parma e presso l’Accademia del Teatro Alla Scala di Milano. Ha studiato inoltre “percussion popular” presso l’I.S.A. Instituto Superior de Arte de La Habana (Cuba).

Ha suonato e suona in numerose orchestre, ensemble cameristici e in qualità di solista in Italia e all’estero (Polonia, Germania, Lussemburgo, Svizzera, Messico, Gran Bretagna e Francia). Ha al suo attivo numerose registrazioni (ArtAche, Stradivarius, Rugginenti, BMG Ricordi, Red! e Dodicilune). L’ultimo suo lavoro per marimba sola dal titolo “Early Alchemy” ha avuto un generale consenso di critica in Italia e negli Stati Uniti. Come “attore musicale” realizza alcuni progetti multimediali e performativi progettando alcune installazioni sonore.

Ha esposto in Italia in mostre personali e collettive. Nel 2013 presso lo spazio Made4Art ha partecipato al progetto artistico Black&White. Astrazione negli opposti (24 maggio-7 giugno). Nel 2014, sempre presso lo spazio Made4Art, si è tenuta la personale Camera d’eco (EchoChamber) (21-31 gennaio) e il 21 ottobre si è svolta la presentazione di una monografia dedicata ai suoi vent’anni di attività, volume edito da Vanilla Edizioni con testi a cura di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni. Del 2015 è la personale Sergio Armaroli Confusio Rerum Confusio Verborum (17-22 marzo), progetto di sound installation / active soundwork inserito nel Festival 5 Giornate – Milano: Cinque Giornate per la Nuova Musica.

Sergio Armaroli | Sleeping With One Eye Open

a cura di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo

3-10 febbraio 2016

Inaugurazione mercoledì 3 febbraio, ore 18.30

Orari: lunedì ore 16-19, martedì-venerdì 10-13 e 16-19, sabato su appuntamento

Catalogo a cura di Made4Art

M4A – MADE4ART 
Spazio, comunicazione e servizi per l’arte e la cultura

Via Voghera 14 – ingresso da Via Cerano, 20144 Milano

www.made4art.it – info@made4art.it – tel. +39.02.39813872

Media partner: Espoarte




Il Conservatorio di Milano si allea con il vicino Teatro San Babila per una inedita rassegna

Il Conservatorio “G. Verdi” di Milano dà il via a una promettente collaborazione con i “vicini di casa” del Teatro San Babila con una rassegna di concerti in cui la musica classica di differenti epoche e differentissimi organici (dall’orchestra d’archi ad un duo soprano e pianoforte…) si intreccia con tre appuntamenti di jazz.
Filo conduttore dei programmi, in una anno per Milano particolarmente significativo e caratterizzato dal tema Expo, è l'”Italia”. Saranno quindi proposte escursioni nel repertorio musicale del Futurismo come arie e romanze dei più famosi operisti, brani del romantico Ottorino Respighi quanto le note contemporanee di Franco Donatoni. Ciascuna delle otto rappresentazioni vengono proposte a 10 euro a biglietto.
Il tutto nella certezza che si tratti dell’inizio di un lungo viaggio comune.
Appuntamento quindi alle 20.30 presso il Teatro San Babila di Milano in queste date:
– 2 febbraio- ore 20.30
Concerto Arancio – JAZZ
Collettivo Monk
Le stupende composizioni di Thelonious Monk e John Coltrane riproposte da dieci tra i migliori musicisti dei corsi Jazz del Conservatorio di Milano. Arrangiamenti di Dario Trapani.
16 febbraio Il Conservatorio G. Verdi incontra il Teatro San Babila
nell’arcobaleno della musica

-16 Febbraio 2015
Concerto Giallo – CLASSICO
O. Respighi-“Antiche danze e arie per liuto, Suite n.1”
A. Casella-“Fox Trot – Omaggio a Balla e Boccioni”
F. B. Pratella-“Poema sinfonico “Inno alla vita”
A. Casella-“Pagine di guerra op. 25”
D. Lombardi-“Trasale Sospeso”
G. Lupis-“8 Variations, One Crazy, on “Ah! Vous dirai-je, Maman!”
(2010, World Premier nella versione per pianoforte a 4 mani)
A. Casella “Trois pièces for pianola”

Duo Miroirs
Antonello D’Onofrio e Claudio Soviero pianoforte

-2 Marzo 2015
Concerto Verde – JAZZ
Billy, Billie e Babila
Nel centenario della nascita di Billy Strayhorn e di Billie Holiday recital di canto di due tra le più interessanti cantanti dei corsi Jazz del Conservatorio di Milano accompagnate da un eccellente combo. Il progetto propone un repertorio di pezzi che attraversano il mondo dello swing e del blues, con escursioni nel suggestivo universo di Billy Strayhorn, cui appartengono brani come “Chelsea Bridge” e “Upper Manhattan Medical Group”. In programma brani celeberrimi dei due artisti, come “Fine and Mellow” e “Take the “A” Train,” e composizioni più sofisticate e particolari come “Good Morning Heartache” e “Chelsea Bridge”, di cui il gruppo propone arrangiamenti estremamente personali
Beatrice Arrigoni e Soleil Vaccarella voci
Fabio Chesini sax
Lorenzo Blardone pianoforte
Marco Rottoli contrabbasso
Riccardo Tosi batteria

-16 Marzo 2015
Concerto Blu – CLASSICO
O. Respighi- “Sonata in si minore”
O. Messiaen-“Louange à l’immortalité de Jésus” da Quatuor pour la fin du temps”
F. Donatoni-“Ciglio”
I. Stravinskij-“Suite italienne”

Matteo Calosci violino
Luigi Nicolardi pianoforte

-20 Aprile 2015
Concerto Indaco – JAZZ
Contemporary Ensemble del Conservatorio Musica “G. Verdi” di Milano
Composizioni, rielaborazioni e direzione a cura del M° Giovanni Falzone

Il Contemporary Ensemble è un organico sperimentale che basa la propria performance sulla memorizzazione di piccoli frammenti tematici, modalità esecutive, riff, libere improvvisazioni dei singoli e suggerimenti estemporanei dettati dal direttore d’orchestra. La peculiarità di questo progetto è l’interazione in tempo reale tra l’orchestra e il direttore che pur partendo da forme prestabilite crea attraverso specifici segni convenzionali quadri sonori ogni volta diversi.
Un viaggio tra melodia e astrazione attraverso l’affascinante mondo dell’improvvisazione che intreccia le molteplici sonorità che hanno fortemente caratterizzato il XX secolo.