Vacanze 2015: i paradisi dove a comandare è ancora l’euro

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Ormai ci siamo, ancora due settimane e il tema dominante di giornali e tv sarà quello delle vacanze 2015. Già ma dove andare? Dopo anni di recessione, ci si è messo di mezzo anche una politica monetaria particolarmente aggressiva che in teoria dovrebbe riportare l’Europa a cresce ere e finora ha solo svalutato, fortemente, l’euro.  Ovvero, detto in poche parole, in pochi mesi la capacità di acquisto degli europei ma soprattutto di noi sventurati italiani, si è ridotta fino al 30% su alcuni paesi legati a un cambio più forte.

Ma non tutto è perduto. La ricerca di IG evidenzia come sussistano ancora almeno sette paradisi dove poter pianificare le vacanze 2015  grazie ai vantaggi del cambio incredibilmente favorevole, al basso costo della vita, al prezzo del biglietto aereo, al rischio paese e alle condizioni climatiche. Alcuni paesi sono molto convenienti grazie a una valuta molto debole (Tanzania, Brasile, Norvegia, Polonia/Ungheria), altri grazie a favorevoli promozioni sui voli aerei (Giappone), mentre altri offrono vantaggi in termini di basso costo della vita (Indonesia, Malesia).

A conquistare il podio è la Tanzania grazie a un cambio favorevole e un economico costo del biglietto aereo. Seguono da vicino il Brasile, l’Indonesia, la Malesia, la Polonia/Ungheria, il Giappone e la Norvegia.

Di seguito il settebello ovvero i sette paradisi dove comanda ancora l’euro

1- Tanzania
Il paese è ricco di attrazioni turistiche, dai parchi nazionali (il famoso Serengeti con il suo meraviglioso safari) alle spiagge dell’isola di Zanzibar, dalla montagna africana più alta (il celebre Kilimanjaro) alla più grande caldera intatta del mondo (la riserva naturale di Ngorogoro). Addirittura delle sette meraviglie naturali del continente africano la Tanzania ne possiede ben tre (Kilimanjaro, Serengeti e Ngorogoro). Anche per questo per chi non è mai approdato in Africa, la Tanzania, anche grazie alla buona amministrazione del presidente uscente Kikwete, costituisce la scelta giusta per imparare a conoscere un continente dai paesaggi mozzafiato.

2- Brasile
La stagione invernale brasiliana, da molti sottovalutata, è uno dei periodi migliori per visitare questo il  paese anche grazie alla possibilità di esplorare tutta la parte settentrionale, praticamente ideale da giugno a settembre. senza considerare che la forte svalutazione della valuta nazionale, il real, ha reso questa destinazione una meta ideale per l’estate 2015. La foresta Amazzonica, il più gran patrimonio biologico del pianeta, il Pantanal, l’immensa pianura alluvionale con le sue esclusive caratteristiche, il litorale caratterizzato sia da grandi spiagge balneari che da calette selvagge (dalle grandi città Salvador, Recife, Natal e Fortaleza ai paesini Jericoacoara, Pipa, Maragogi e Tamandaré alla selvaggia e esuberante isola di Fernando de Noronha). Anche se non è la stagione ideale, un salto a Rio de Janeiro è poi assolutamente d’obbligo con 5 tappe da non perdere: il Corcovado con il Cristo Redentore, le spiagge di Copacabana e Ipanema, lo Stadio Maracanà e uno dei tanti Sambodromi in giro per la città. Non può mancare poi una tappa in una delle tante churrascherie per provare la vera picanha brasiliana.

3- Indonesia
Non solo Bali, l’isola tropicale dei surfisti, ma anche le paradisiache isole di Lombok/Gili/Flores, i misteri delle rovine di Borobodur, gli affascinanti dragoni del Komodo National Park, le escursioni al Vulcano Bromo, gli incontri con gli orangutan nel centro di Bukit Lawang, sono solo alcune delle attrazioni dell’Indonesia che meritano di essere scoperte. Nonostante il crescente interesse del turismo internazionale, molte regioni sono poi rimaste ancora al di fuori da qualsiasi flusso turistico e possono tuttora apparire pressoché vergini agli occhi del visitatore a cominciare dalle estreme isole orientali della Piccola Sonda, da Lembata, ad Alor, all’antico regno di Timor.
L’Indonesia offre per di più un bassissimo costo della vita e le condizioni climatiche particolarmente favorevoli durante l’estate italiana.

4-Malesia

La stabilità politica che il Paese ha conquistato e che ha contraddistinto gli ultimi decenni della sua storia, ha reso la Malesia una delle mete turistiche più interessanti anche per i turisti italiani. Un viaggio in Malesia è ideale per quei turisti alla ricerca di cultura, paesaggi, tradizioni e uno dei più ricchi ecosistemi esistenti sul pianets.
Spiagge di sabbia fine, idilliache isole perdute, barriere coralline; piantagioni di the e di alberi della gomma e case in stile coloniale immerse nel verde; immense giunge dominate dalla tigre malese. Accanto a tutto questo, sorgono città ultramoderne come Kuala Lumpur.
Non solo. La Malesia, grazie a un basso costo della vita e a condizioni climatiche particolarmente favorevoli, costituisce per il viaggiatore italiano uno degli ultimi paradisi accessibili rimasti.

5-Polonia/Ungheria
Per chi decide di rimanere nell’Europa continentale, un tour tra Ungheria e Polonia potrebbe rappresentare un buon compromesso. Si può passeggiare lungo le sponde del Danubio, lasciandosi incantare dalle numerose opere architettoniche che circondano Budapest e ci si può rilassar in una delle oltre cento sorgenti termali che la città. Da qui il salto in Polonia è breve. E ad attendere il turista cialcune città storiche come Cracovia, Varsavia e Danzica e castelli tra cui quello di Malbork, il più grande del mondo.
Polonia e Ungheria entrano in classifica grazie a delle valute particolarmente deboli contro l’euro, oltre che a un rischio paese molto basso e a un costo del biglietto aereo molto conveniente.

6-Norvegia
Per coloro che preferiscono il fresco al caldo torrido della stagione estiva, potrebbe essere l’occasione buona per vivere un’esperienza indimenticabile tra i Fiordi norvegesi, come il fiordo Geiranger patrimonio dell’UNESCO o perdersi tra le le isole Lofoten, da cui si può osservare il fenomeno del Maelstrom, vortici che si creano nel mare grazie alle correnti di marea, godendo della luce per 24 ore al giorno e assistendo così al fenomeno del sole di mezzanotte. Avventurarsi tra le cascate, i ghiacciai e le verdi vallate della Norvegia, gustando salmone e merluzzo di altissima qualità potrebbe essere più conveniente ora più che mai, grazie al forte deprezzamento della corona norvegese.
Sebbene il costo della vita sia secondo solo alla Svizzera, il deprezzamento della divisa locale può rendere più economico questo viaggio rispetto al passato, insieme a un biglietto economico e un rischio paese molto basso.

7-Giappone

Per coloro che adorano il sushi, i manga, gli anime, gli origami, i pokemon, i robottoni e le arti marziali, finalmente è arrivato il momento di visitare il Giappone grazie a convenienti promozioni sul prezzo del biglietto aereo e su uno yen particolarmente debole. Il Giappone è riuscito a conquistarsi l’ultimo posto disponibile nella nostra lista dei 7 paradisi per l’estate grazie alla svalutazione dello yen nei confronti dell’euro e il basso costo del biglietto aereo.

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